Il caimano ti dà una mano
A tavola a pranzo, bistecca al sangue, TG5 in sottofondo. Sul finale, del TG e della bistecca, presentano un servizio con un tono piuttosto allegro, un po’ il tono dei servizi di costume del TG5 (insomma, il tono di tre quarti del TG5), e son lì che mi gusto la bisteccazza al sangue e inquadrano, in uno zoo, un alligatore con una mano in bocca, una mano e mezzo avambraccio, grondante sangue e carnina sbrindellata, nel punto in cui l’arto è stato strappato con un morso al legittimo proprietario. Spiegano, sempre allegramente, che comunque ohi, la mano è stata restituita e riattaccata eh, era del custode dello zoo ma poi gliel’hanno riattaccata, è che pensava di averlo anestetizzato, il coccodrillo, ma s’era sbagliato. Quindi fan vedere un poliziotto che accoppa il povero coccodrillo, e un tipo che corre con una valigetta contenente l’avambraccio. Ah ah. Le matte risa.
Son cresciuto a Dylan Dog e Freddy Kruger, ma m’ha fatto impressione lo stesso, pensa un po’.
Sono ancora lì basito, che fisso quel poco che rimane della mia bistecca, e il giornalista in studio mi fa: “E ora, la nostra rubrica di cucina: Gusto”. Buongusto, direi.