An 'arcordema brisa d'i dì, s'arcordema d'i atim

Il pazzo pazzo pazzo mondo dei referrer

I miei referrer son sempre stati un bel po’ strani. I referrer sono le parole o frasi che la gente usa sui motori di ricerca, i quali restituiscono pagine del mio blog nei risultati e la gente ci clicca su e arriva qui. I programmi di statistiche di accesso permettono di conoscerle. E poi ogni blogger prima o poi scrive un post sui referrer, quindi togliamoci sto dente.
Certe volte a leggerli, vien voglia di aiutarle queste persone, che cercan delle robe che tu la risposta ce l’hai, non la trovano sicuramente nella pagina in cui sono atterrati ma se te la chiedessero potresti aiutarli, e un po’ ti spiace sapere che se ne sono andati così, senza aver avuto ciò che cercavano. Tipo, solo questo mese:

“la canzone che fa se sei tu l angelo azzurro”: dai, ci puoi arrivare anche senza l’aiutino…
“tatuaggi con ago e china come si fa”: prendi l’ago, prendi la china, cominci a sforellarti e dopo 10 anni ti dai del coglione.
“caratteristiche costruttive calcio saponato”: allora, la so, son pratico: prendi tuuuutto un telo, ci metti sopra il sapone, ci metti delle balle di fieno attorno e sei a posto. Ah, ricordati l’ambulanza a bordocampo.
“neonato tanta cacca”: provi con un tappo, signora.
“ho scritto sulle spalle il tuo nome anche il cielo sa che l’ho tatuato”: bella! La scritta COFANO sulle spalle potrebbe essere il tatuaggio dell’estate duezerozerosei! E il cielo ne sarebbe felice.
“darla via al primo appuntamento”: brava, continua così, qualcuno magari parlerà  male di te ma sappi che Gesù bambino ti vuole bene e sa che lo fai solo per altruismo. Che Dio ti benedica, sorella.
“come spiare in bagno”: o ti chini e guardi dalla serratura, o ti metti una tuta da sub e ti butti nel cesso, fai te. Io, già  che mi sembri un po’ stronzo, ti consiglio la seconda.
“non lamentarti se dicono che sei mezzo scemo”: ci sarà  sempre l’altra metà  di te a convincerti che sei mezzo furbo.
“e io dovrei trasferirmi in un locale per fare lezioni di pomeriggio!ma a fare che?! a prenderci in giro?!”: prima di tutto, stai calmissimo. Secondo, non prendertela con Google che non c’ha colpe. Terzo: perchè non ti fai degli amici invece di parlare con Google?
“foto di buchi di culo maschili”: prova qui: www.forzaitalia.it
“cocktail di sborra e gamberi”: uelà ! Buongustaia! La vogliamo proporre alla Clerici sta ricettona?
“gastrite da tequila”: prova a cambiare cocktail. C’è un amico nella ricerca qua sopra che potrebbe darti consigli…
“alla nipotina piace il cazzo del nonno”: COPPA del Nonno, perdio! COPPA DEL NONNO!

A leggere le ricerche, se ci pensi bene, ti vien da pensare che siamo un’umanità  allo sfascio.

7 risposte a “Il pazzo pazzo pazzo mondo dei referrer”

  1. Avatar monicabionda

    te non puoi scrivere queste robe qua, che a me mi vien da ridere. ma di gusto, oh, che poi come lo spiego in ufficio che rido come una cretina davanti al monitor???
    :DDD

  2. Avatar Sally
    Sally

    Sinceramente ci trovo proprio ben poco da ridere monicabionda.

    Me vien solo da piangere.. e mi vien da pensare che chissà quanta della gente che incrociamo per strada ha di questi problemi.

    Va bene la tequila, e va bene anche il neonato che fa tanta cacca, ma il nonno e il bagno..

  3. Avatar Amhran

    Io, invece, proverò ad andare a dare un’occhiata su http://www.forzaitalia.it... 😀

  4. Avatar cofano

    @monica: dì che hai appena guardato http://www.forzaitalia.it 😉
    @ Sally: Dai, addirittura da piangere no. In fondo sta gente c’è sempre stata, semplicemente l’anonimità del web lascia trasparire più cose, aiutandoci a prenderne maggior coscienza. Cioè che siamo un’umanità allo sfascio.
    @ Amhran: Nuuuoooooooooo!!! Era uno scherzooooo! Non faaarlooooo!!!

  5. Avatar monicabionda

    … purchè non ci sia il direttore in giro 😉

  6. Avatar Maxime

    Ora però, visto che la sai lunga, mi spieghi un metodo per smettere di ridere rumorosamente!!! 😀

  7. Avatar phoebe

    Almeno non c’hai “fare sesso con Sandra Milo”. E non è poco, scusa.

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