Oggi è una data che mi fa venire in mente la prima volta che m’han tradito. Io la prima volta che è successo avrò avuto 16 anni. Per fortuna poi non è più successo non me ne sono mai più accorto.
Beh io stavo proprio male, che mi ero buttato in quella storia con tutto il cuore che può metterci un ragazzino di 16 anni e un tradimento proprio non era previsto. Il tradimento era una roba riservata ai film, alla gente grande che abita nelle città grandi, insomma tutta roba che non mi riguardava, io che ero giovane e abitavo in un paesello ed ero innamoratissimo. Cioè, a dire il vero il ricordo più vivido che mi è rimasto sono le sue tette, che eran le prime che toccavo e ci avrei passato le ore, eran proprio una cosa nuovissima e bellissima. E proprio all’idea di qualcun altro che probabilmente aveva messo le mani su quelle tette (l’amore a quell’età , in preda a enormi tsunami ormonali, è soprattutto una roba fisica) ecco io avevo dato di matto.
L’avevo voluta vedere e le avevo urlato in faccia di tutto, prima perchè non me l’aveva detto lei del tradimento ma lo ero venuto a sapere, e poi perchè non me l’aspettavo. E lei di ricambio mi aveva dato una lettera, dove mi chiedeva scusa, dove diceva che avrebbe capito se non l’avessi più voluta vedere, e dove in fondo metteva il testo di una canzone: “29 settembre”… cioè, per capirci “Seduto in quel caffè io non pensavo a te”. Lì ebbi la certezza che era scema. Tradisci uno e per chiedere scusa gli scrivi praticamente “eh oh non ti pensavo ma proprio per niente”? Inoltre, visto che la canzone originale era scritta da un uomo che si rivolgeva ad una donna, lei, carina, aveva invertito tutti i femminili e i maschili, in modo che potesse calzare a pennello.
Chiaramente, dopo un’onta del genere… la perdonai: a quell’età lì, con due tette così, potevano farmi di tutto.
Seduta in quel caffè
24 risposte a “Seduta in quel caffè”
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ma LOL !!!!
e domanda. oggi “due tette cosi” non ti fanno piu’ nulla ? 😉
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:-))) Sì sì, ma non bastan mica per il perdono. Credo. Non so, dovrei trovarmici, ma così in linea di principio direi di no.
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Ma guarda a me il tradimento non mi ha mai mandato fuori di testa, non quando è successo, forse perchè in qualche modo lo avevo già preventivato, o io stesso avevo tradito. D’altra parte ho sofferto in taluni periodi di grande gelosia, in quei momenti un tradimento mi avrebbe spinto dritto sulla strada dell’alcolismo, che percorro senza un reale motivo con orgoglio ora.
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“… e ancora prima di capire mi trovai sottobraccio a lui stretta come se non ci fosse che lui…”
eh, consolatoria. ma parecchio.
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Oh! Tipo certo che tè sai come mettere addosso la scimmia al popolo eh?!
Saluti
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Se succedesse non vorrei saperlo…
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@ preg: l’importante è che il risultato non cambi
@ kum: sì sì, ero tutto consolato. sì sì.
@ omar: uh, me lo traduci, che “mettere addosso la scimmia al popolo” mi manca?
@ micce: ah io sì, voglio saperlo e tagliar la gola a entrambi e dissetarmi col loro sangue e banchettare coi loro cuori. -
Ecco il mio problema… ho sempre portato la seconda…
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Nel senso che uno arriva lì, tranquillo in pace (anzi tregua) con il mondo e poi legge un post così e gli si scatena un poco di malessere (leggi scimmia), di dolore, di insofferenza verso i casi della vita. Insomma ti piace un po’ “sfurdigare” il coltello nella piaga, nevvero?
Saluti
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A proposito di fichi secchi… Che la gestione di un blog (ma anche la partecipazione) sia una forma di terapia di gruppo credo sia ormai assodato ma mi chiedevo, se almeno hai previsto una qualche forma di risarcimento per me che quando leggi post come questo mi sento molto nel trip “Mi benedica padre perchè ho peccato” :-)))))
Saluti
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La prima volta che ho saputo di essere stato tradito, a 18 anni, mi sono ridotto ad un’ameba.. umiliato direi.. purtroppo.. ora a 24 anni forse sarebbe sicuramente diverso.. J.
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@ phoebe: dai non è un problema, le tette grosse tornano utili quando s’è fatto qualcosa che non andava fatto. Nel tuo caso basta non aver niente da farsi perdonare 😉
@ Omar: eh un pochino sì, ma poco poco, e senza prender la mira, qui si spara nel mucchio. Insomma, niente di personale 😉
E per quel che riguarda la terapia di gruppo, no, nessun risarcimento, ma tante tante tante pacche sulle spalle
@ Jerry: mah, non prendiamola come una gufata, ma bisognerebbe trovarcisi. -
Io una morosa con le tette grosse non l’ho mai avuta: il fatto che ora non concepisca il perdono di un tradimento è quindi il retaggio di una seconda scarsa… E’ un punto di vista totalmente nuovo per me: grazie cofano!
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Sarà che a l’amico Cofano sta storia delle tette grosse gli scatena qualcosa di ancestrale…
D’altra parte come non capirlo, altro che manipolare la pallina antistress ce ne fossero da smanazzare di quelle!! Me lo figuro mentre smaneggiandogliele a più non posso le sussurra nell’orecchio arrazzato come non mai: “Ti perdono tutto!!!!”😉
Saluti
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@ shame: figurati, quando vuoi!
@ Omar: uè pervertito la smetti guardonarmi con l’immaginazione? 😉 -
Tu vieni tradito…e in fondo alla fine la perdoni pensando alle sue tette…
Ma esisterà pure qualche donna che viene tradita, e in fonda perdona il suo lui pensando al suo …. ???beh ci siam capiti. -
Ma nooo! Non sono un pervertito è solo che sotto sotto sono convinto del potere sedativo e terapeutico di una opima 4a misura!
Insomma non credi anche tu che se binladis invece di manazzare sempre il mittra smanazzasse un bel paio di tette non starebbe micca lì a pensare alla giad e a giorgdaboliubusc?Saluti e smaneggi a tutti
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@ speck: pensando al suo conto in banca? sì ce n’è tante 😉
@Omar: sarebbe un mondo bellissimo. smaneggi a anche a te. -
Pero’…e’ vero anche il conto in banca…ma quello forse e’ scontato come motivo di perdono.
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Non scherziamo, ragazzi!
Cofano ha ragione da vendere: per due tette e soprattutto per un culo come si deve si perdona tutto.Io per due tette così e un culo come si deve – addirittura- con una donna, incredibile a dirsi, CI PARLEREI.
[Ste] -
insomma, se metti le corna, siliconati le tette. ottimo. terro’ presente che se conrnifichero’ lo faro’ benino. E mi ci vorra’ un’ottava hiihhihihihi
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uh…
l’uomo muore quando per la prima volta tocca le tette.
Il tradimento è poco carino ma come qualcuno ha già scritto, si prevede…Però si…tu eri ragazzino…non avresti immaginato…
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@ speck: è scontato per chi ce l’ha 😉
@ noantri: un Tête-à -Tits
@ jester: non è necessario, puoi fare anche un po’ meno tette (con l’ottava ti ci vuole uno zainetto piombato per restare in equilibrio) ma aumentare il periodo di somministrazione.
@ mis: già , non prevedevo. E che non si dica che le sorprese fan sempre piacere. -
ahr ahr ahr!
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