Salve signora
Sabato pomeriggio, sonnecchio davanti alla tv, suona il telefono.
Io: “Pronto?”
Lei: “Pronto, salve signorA, sono la vicina”
Io: “No, sono il figlio” (come cazzo ha fatto a scambiarmi per mia madre che da mezzo addormentato ho una voce che sembro Barry White?)
Lei: “Ah salve sono la vicina di casa”
Io: “Ah salve come sta?”
Lei: “Ah bene bene, la saluto, buona giornata”
Io: “A presto”
Fine della telefonata. Sono rimasto lì in piedi a fissare la cornetta. Avrei voluto richiamarla per sapere cosa voleva, ma perchè rovinare una telefonata così bella dandole un senso?
6 commenti
1.
traminer ha scritto il 02 Agosto 2005 alle 09:00
Che spettacolo le vicine di casa di una certa età …anzi, adeso ne scrivo una anche io, mi hai ispirato (come speso accade).
2.
cat ha scritto il 02 Agosto 2005 alle 09:16
..geniale 😉
3.
gky ha scritto il 02 Agosto 2005 alle 22:48
Ma non è che tua madre è Barry White?
4.
NotForEver ha scritto il 03 Agosto 2005 alle 08:48
anche a me telefonano i vicini ogni tanto…ma non sono mai cosi’ gentili…tutte le fortune te!!!
5.
cofano ha scritto il 03 Agosto 2005 alle 09:24
@ tram: sarò la tua musa
@ gky: eh la domanda a questo punto è lecita 🙂
@ NFE: eh sì, un gran culo..
6.
micce ha scritto il 05 Agosto 2005 alle 09:55
Probabilmente una volta che ha perso il filo del discorso pure lei si era dimenticata del motivo della telefonata…