Sabato pomeriggio, sonnecchio davanti alla tv, suona il telefono.
Io: “Pronto?”
Lei: “Pronto, salve signorA, sono la vicina”
Io: “No, sono il figlio” (come cazzo ha fatto a scambiarmi per mia madre che da mezzo addormentato ho una voce che sembro Barry White?)
Lei: “Ah salve sono la vicina di casa”
Io: “Ah salve come sta?”
Lei: “Ah bene bene, la saluto, buona giornata”
Io: “A presto”
Fine della telefonata. Sono rimasto lì in piedi a fissare la cornetta. Avrei voluto richiamarla per sapere cosa voleva, ma perchè rovinare una telefonata così bella dandole un senso?
Salve signora
6 risposte a “Salve signora”
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Che spettacolo le vicine di casa di una certa età …anzi, adeso ne scrivo una anche io, mi hai ispirato (come speso accade).
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..geniale 😉
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Ma non è che tua madre è Barry White?
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anche a me telefonano i vicini ogni tanto…ma non sono mai cosi’ gentili…tutte le fortune te!!!
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@ tram: sarò la tua musa
@ gky: eh la domanda a questo punto è lecita 🙂
@ NFE: eh sì, un gran culo.. -
Probabilmente una volta che ha perso il filo del discorso pure lei si era dimenticata del motivo della telefonata…
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