Poi ci son quelle volte che torni a casa che è notte su strade piatte seguendo curve e argini che conosci ma neanche tanto, coi goccioloni del temporale estivo che paccano sul parabrezza, coi lampi tutto attorno e sottofondo una radio locale che passa i Nomadi, che passa Guccini, che passa tutte cose che se non sono emiliane chiudiam la radio. E quelle son quelle volte dove tiri un po’ giù il finestrino che il profumo dell’asfalto bagnato schiarisce la testa insieme alla sigaretta che hai appena acceso, e dove sorridi lì da solo perchè hai sorriso tutta sera, dove ti annusi perchè hai i profumi di tutta una sera, dove vorresti stare in giro fino a far nascere il sole, per non far finire una sera che è un peccato che debba finire.
Geografia
4 risposte a “Geografia”
-
Bellissima immagine.
Detta, come al solito, sublimamente. -
“….E ogni volta che mi sveglio
ogni volta che mi sbaglio
ogni volta che sono sicuro e
ogni volta che mi sento solo
ogni volta che mi viene in mente
qualche cosa che non c’entra niente
ogni volta
E ogni volta che non sono coerente
e ogni volta che non è importante
ogni volta che qualcuno si preoccupa per me
ogni volta che non c’è
proprio quanto la stavo cercando
ogni volta
ogni volta quando…. ”Che non é io che impazzisca per il Vasco (vero Parmina 😉 ) però mi sembrava che ci stesse bene nella descrizione di una sera in auto con paglia regolamentare lungo la bassa di casa nostra, che, no, Ligabue non é la stessa cosa.
Saluti
-
No, Ligabue non è la stessa cosa 😉
-
No, Ligabue non è la stessa cosa…
Lascia un commento