Il puntino del sonno
Io quando mi vien l’insonnia come in questo periodo conosco un trucco. Forse l’avevo letto da qualche parte, non ricordo. Mi metto lì, coricato e mi immagino un puntino luminoso sulla mia testa, sospeso. Poi comincio a farlo scendere facendo in modo che giri attorno a me, una specie di satellite, ma piano piano, con molta lentezza. Arrivato all’altezza dei piedi dovrebbe succedere che ci si sente rilassati e tranquilli e pronti ad addormentarsi. Ecco, io più giù delle spalle non sono mai arrivato. Io mi sento già abbastanza scemo di mio senza bisogno di aggiungere altri validi motivi.
6 commenti
1.
Shameless ha scritto il 28 Giugno 2005 alle 12:15
Tu bari.
C’hai le macchie che ti aiutano! 😀
2.
Theo ha scritto il 28 Giugno 2005 alle 13:49
Io l’avevo sentito come un puntino nero vicino a te che si allontana sempre più spinto dai tuoi pensieri.
Posso confermare che non funziona. Non come un sano psicofarmaco almeno.
3.
cofano ha scritto il 28 Giugno 2005 alle 16:35
@ shame: ok, me la son cercata :)))
@ theo: consigli sullo psicofarmaco sostitutivo?
4.
Theo ha scritto il 28 Giugno 2005 alle 18:00
Io vado di stilnox, la prima volta che ne ho preso mezza pastiglia ho sentito il cervelletto sciogliersi come burro fuso…
5.
cofano ha scritto il 28 Giugno 2005 alle 18:37
E’ che con ste cose che c’è il “rischio di dipendenza fisica e psicologica, assuefazione e crisi di astinenza” (mi son documentato): io ci son troppo predisposto a entrantre, mi sa che proverò col puntino nero spinto dai pensieri.
6.
intempestiva ha scritto il 01 Luglio 2005 alle 09:33
L’importante è che non ti distrai e non la segui, la luce, soprattutto in ‘sti giorni di caldo agonizzante!
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