Accordi
Secondo me farebbe bene a tutti saper suonare la chitarra. E’ terapeutico. Ma mica saperla suonare da dio, fare assoli o robe difficili, no no, basterebbe fare accordi. Io fin da quando ho imparato, ma proprio dai primissimi tempi, ogni tanto mi metto lì con la chitarra acustica e faccio un accordo, uno solo, e lo suono per un sacco di tempo, lo arpeggio o lo strimpello, ma sempre lo stesso. Certo, fa un po’ fuori di testa, ma se sono un po’ triste e mi metto lì e faccio, chessò, un si minore, la tristezza che magari mi uscirebbe dagli occhi finisce lì, si unisce alla tristezza del si minore e ci si appoggia finchè non sparisce. O se al contrario sono felice, niente di meglio che girare attorno a un re maggiore, farlo squillare e farlo cinguettare, che il re maggiore è una ragazzina stupida che fa la sciocchina e ti fa sorridere. Ho bisogno di sicurezza? Un bel DO, con due spalle così, che mi porta al bar e mi offre da bere e mi dice vedrai andrà tutto meglio. Il LA invece è la mamma, mi accarezza sulla testa e mi spiega che basta solo lei, che finchè c’è lei va tutto bene, il LA mi vizia e mi rimbocca le coperte. Il MI minore invece è un vecchio di montagna, che racconta storie tristi con gli occhi lucidi e la voce profonda e un toscano fra le dita, e non puoi fare altro che stare lì ad ascoltarlo.
Ogni accordo è un personaggio che sa farmi compagnia,
compagnia a me, che è evidente,
sono un malato di mente.
O yeah.
(SOL)
11 commenti
1.
Fiandri ha scritto il 26 Maggio 2005 alle 11:33
Ti tiene compagnia quando sei sol? (ommamma, scusa..)
2.
cofano ha scritto il 26 Maggio 2005 alle 12:06
dai, non fare così, sei perdonato
3.
Malu ha scritto il 26 Maggio 2005 alle 14:48
Riesco a leggerti!!!!!!!!!!IUUUUUUUUUPIIIIIIIIII
4.
Jaded Eyes ha scritto il 26 Maggio 2005 alle 15:57
Allora allora… molto bello, anche perchè ho più o meno la stessa abitudine. Solo che i personaggi della mia chitarra sono diversi.
C’è il Mi maggiore che è l’amico che non ti abbandona mai, solido e rassicurante, su cui puoi contare.
Il La minore, che invece ti offre da bere e si commuove con te per le storiacce che gli racconti.
Il Sol che è come una persona sconosciuta che ti augura una buona gironata, col sorriso, in unamattina di sole.
Il Re maggiore che è come la tua donna dopo che non la vedi da un po’ di giorni e ti bacia con quell’aria furbetta.
Il Si che è uno stronzo che si fa desiderare, ma ogni tanto lo devi mettere, che ci sta bene… ha una certa cultura, lui.
Il Fa che è mite e zitto zitto, ti ascolta e dopo un po’ si addormenta, ma tu non ti incazzi nemmeno.
Poi però se ti girano le palle, attacchi il Rat (hehehe) e allora tutto diventa un po’ più pericoloso! Ultimamente però sto passando al Fuzzface…
5.
cofano ha scritto il 26 Maggio 2005 alle 16:39
Te lo so che mi capisci
6.
kikkio ha scritto il 27 Maggio 2005 alle 00:35
Bellissimo.
Appena trovo le parole mi aggrego alla questione, giù da me.
7.
pregnantboy ha scritto il 27 Maggio 2005 alle 02:13
Ottimo. Io non sottovaluterei gli accordi inventati, quelli che devi vederti dito per dito che nota hai preso. Sono come quelle persone che conosci ad una festa di sconosciuti ma con le quali ti ci ritrovi ubiraco a fine serata e non sai come. solo che poi non li riincontri più, perchè il giorno dopo mica te li ricordi. Il mio preferito comunque resta sempre lo struggente mi bemolle minore.
8.
Jojoy ha scritto il 27 Maggio 2005 alle 09:01
Bello. E’ tutto vero, verissimo.
9.
traminer ha scritto il 29 Maggio 2005 alle 13:26
Beh cazzo, sei bravo davvero. Cazzo che bello sto post
10.
darkmoon ha scritto il 12 Settembre 2006 alle 16:26
semplicemente stupefacente…
11.
elilla ha scritto il 15 Giugno 2007 alle 09:31
verizzimo!! che tenero pensare proprio aglio omini… io m ero fermata agli stati d’animo… ma ora prendo la chitarra e.. me li vado a chiamare… ^_^