Saper ballare il liscio, mi piacerebbe, ma farlo bene, che a far due giri son buoni tutti. E invece saperlo ballare bene, impettito con tutta l’impostazione giusta, con la sicurezza di chi la pista la conosce come il proprio divano, che ci sta comodo come sul proprio divano, e con quella sicurezza farle girare tutte, belle brutte alte basse grasse magre vecchie e giovani. “Signorina balla?” dandole del lei, che se non la conosci non è cortese partire subito con la confidenza del tu, e lei non dice certo di no, che le piace quando poi le gira un po’ la testa.
Ma non son più tempi, dovevo nascere un bel po’ di anni prima, e magari in Romagna. Tocca consolarsi con le feste di campagna, che se l’estate si decidesse anche ad arrivare saremmo tutti contenti.
Mi conceda questo ballo
5 risposte a “Mi conceda questo ballo”
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se fossi li verrei con te a dei corsi di liscio. Mi comprerei un bel vestito adatto con le perline e i voilants e … via in estate sulle piste di legno col profumo di tortelli nell’aria … Ah, la nostalgia
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…a far due giri son buoni tutti
Vuoi scommettere? -
anch’io ne sono affascinata ma totalmente incapace, che dici, ci iscriviamo al corso?
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@ ortolina: ahimè brutta bestia la nostalgia… dai quando torni ballo liscio e tosone a nastro
@ Tronchetto: ciocchevvuoi
@ micce: consiglio prima il più economico “corso gratuito da amico bravo” -
sono un maestro di ballo liscio e di flamenco, invito tutti nel vortice delle danze affinchè tutte le nevrosi trovino spazio per diventare leggere.
ciao a tutti. ALDO
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