Mi piaci perchè
Io, quando parlo, a volte ci penso un attimo prima. A volte eh, mica sempre. Lei praticamente mai.
Io: sai cosa è una pigotta?
Lei: quelle bambole ORRENDE che sembrano un fagotto di stracci
Io: ecco, le fa mia mamma
Lei: … (minuto di silenzio, tipo come se non riuscisse a respirare)
Io: se vuoi, tesoro, possiamo chiamarla gaffe, ma somiglia più a un carpiato in una merda
Lei: mi sto riducendo alle dimensioni di una pigotta e sto per strisciare via, ciao.
22 commenti
1.
Parolenelvento ha scritto il 13 Dicembre 2004 alle 12:44
Fatti uno per l’altra direi! 🙂
2.
utente anonimo ha scritto il 13 Dicembre 2004 alle 13:59
Si amano i difetti delle persone, amare le qualità è facile !
Non provare a cambiarla, non ti piacerebbe più!
Ask
PS: io ho adottato Pigotte per diversa gente, e l’altro giorno in galleria a Milano, erano li in cerca di un papà e di una mamma, portacela … IMHO almeno i martini apprezzeranno!
😉
3.
traminer ha scritto il 13 Dicembre 2004 alle 14:13
Abbiamo scritto in contemporanea un post sulle figure di merda. Bene!
PS: a Natale ci vediamo?
4.
cofano ha scritto il 13 Dicembre 2004 alle 14:28
@ PnV: mi sembra evidente
@ Ask: ehhehe non ci penso neanche a cambiarla 😉 e sì, ai martini piaceranno sicuramente
@ traminer: ah se passi da ste parti per le feste ci vediamo sicuro dai!
5.
utente anonimo ha scritto il 13 Dicembre 2004 alle 15:45
Come minimo a Natale le regalerai una pigotta! 😉
Calzino
6.
stone ha scritto il 13 Dicembre 2004 alle 19:44
bello (commento vuoto, lo so)
7.
cofano ha scritto il 13 Dicembre 2004 alle 20:30
@ calzino: in realtà mammà ne aveva fatta una da dare anche a lei, ma dopo questa storia la usa come voodoo
@ stone: va tutto bene, non ti preoccupare 😉
8.
utente anonimo ha scritto il 14 Dicembre 2004 alle 11:13
Scusa per ieri sera. La mia connessione si e’ impallata … Non volevo interrompere cosi bruscamente la chattata.
9.
cofano ha scritto il 14 Dicembre 2004 alle 11:17
ah no ortolaz, figurati, pensavo solo a una tragedia familiare, na roba tipo omicidio suicidio 😉 ora son più sereno
10.
utente anonimo ha scritto il 14 Dicembre 2004 alle 14:06
la tragedia familiare e’ stata evitata … ci ho dormito su. Oh, torno domani …
11.
utente anonimo ha scritto il 14 Dicembre 2004 alle 20:05
ho il regalo di natale che volevi tu … prepara il tosone.
12.
zamm ha scritto il 14 Dicembre 2004 alle 21:57
Scusa eh, ma concordo con la fidanzata.
13.
aliceavallone ha scritto il 14 Dicembre 2004 alle 23:05
Pensare che a me le Pigotte invece piacciono da impazzire..
14.
jorma ha scritto il 15 Dicembre 2004 alle 13:31
Anche a me non piacciono ! (tranne quelle che fa la mia ragazza ;-))
15.
cloee ha scritto il 15 Dicembre 2004 alle 14:01
è il nome a essere orrendo,puoi chiamare una bambola Pigotta????; )
cloee
ps complimenti, bel blog
16.
cofano ha scritto il 15 Dicembre 2004 alle 17:04
@ zamm: no beh fai pure, avrai notizie da mia madre 😉
@ alice: accidenti le ho finite… sarà per il prossimo natale, dai
@ jorma: ruffiano 😛
@ cloe: sì sta cosa del nome non l’ho mica capita neanch’io, voglio dire, la prima parola in rima che viene in mente non è carina…
17.
ChicaVQ ha scritto il 15 Dicembre 2004 alle 18:40
Poi dice a me
18.
Giulia_Blasi ha scritto il 15 Dicembre 2004 alle 22:29
*scoppia a ridere assordando il fidanzato al telefono*
19.
cloee ha scritto il 16 Dicembre 2004 alle 15:28
oh cazzo…io ero arrivata a pensare a Bigotta…però effettivamente…
20.
goggles ha scritto il 17 Dicembre 2004 alle 17:19
Vabè, ma se non l’ha detto di fronte alla mamma la figuraccia è molto ridimensionata… Poverina, c’ha pure ragione (a me però le bambole mi fanno schifo tutte, quindi non faccio testo).
21.
utente anonimo ha scritto il 18 Dicembre 2004 alle 17:47
eheheh… che giusta lei 😀
adotta il mio stesso modo di rimediare alla figure di marda: scappare.
22.
ViperaVenerea ha scritto il 28 Dicembre 2004 alle 13:38
E vabbe’, lei che ne sapeva…Chi può pensare che le pigotte le faccia tua mamma? ma le fa tutte lei? è vero che sono brutte, però. ma anche a me le bambole fanno schifo tutte, tranne quelle che faceva la mia mamma quando ero piccola (infanzia povera): prendeva un gomitolino di lana, ci legava intorno uno straccio che spenzolava giù uso lenzuolino-di-fantasma, faceva gli occhi e la bocca con la biro ed ecco la bambola. Costo totale dell’operazione: niente.