Lo dicono un po’ tutti, ho il culo pesante. Sono stato per la prima volta a Bologna alla tenera età di 25 anni, che per uno che abita a Parma si dice sia uno scandalo, ma a me non sembrava. Deve essere un qualcosa che mi è rimasto da quando ero piccolo, che mia nonna non voleva che mi allontanassi mai da lei. Bè insomma, a muovermi ci metto un po’, anche per fare magari solo 50 chilometri.
Figuriamoci poi all’idea di muovermi per andare, chessò, a Milano. La metropoli. Io che sto bene in mezzo ai fossi. Per lavoro un paio d’anni fa ci andavo eh, in treno, ma ci andavo. Forse ho un po’ di rifiuto verso Milano anche per quello. Solo che non mi piace tanto essere così. E sabato ho preso e sono andato.
Domenica mattina, ore 6, albeggia. Autostrada A1, da solo, al ritorno. Per radio, i Gothan Project. Tra me e me: “sei proprio scemo, che cosa cazzo hai aspettato così tanto?”.
Culo pesante
6 risposte a “Culo pesante”
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immagino che scozia a capodanno neanche a parlarne…
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ah… eh, vallo a sapere, magari mi si è alleggerito il culo e adesso giro il mondo!
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…come la Le, che non aveva mai preso un aereo e come primo volo si è sparata un Italia-Messico con un ira di dio di scali -che costava meno- daje Cofano, se po’ fa’
bacibà -
bè bè, piano, da mettermi in autostrada a mettermi su un aereo ce ne passa…
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uh, ma che ce sei andato a fa’ a milano??? :)))) sicuramente figa… se ti si alleggerisse ulteriormente il culo o dovessi venì a padova, poi vedi di passare anche x venessia o limitrofi 😉 ciÃ
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della serie “tira più…”
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