Trabocchetti
Che io me l’ero detto, beh ok hai ceduto, una volta, può succedere, sei una merda ma può succedere. L’importante è non ripetere l’errore. Che non è che è diabolico, più che altro è da pirla. Poi però c’è un dio dei trabocchetti che si diverte a scherzarmi, e io li centro tutti i suoi trabocchetti. Li ha messi in fila, perfetti, visibilissimi da lontano, e li ho presi tutti.
Il primo era fatto come una spiaggia, di notte, piena di gente che balla, con la musica sparata. Il secondo trabocchetto è stato la luna piena, strapiena, vicinissima, il suo riflesso sul mare. Già quando ho visto il primo ho detto “ohimè”. Poi al secondo “eh vabbè”. Ero pronto per il terzo, che era la sua gonna, che svolazzava tutta. “Gesù”. Ma tenevo botta eh, continuavo a centrarli tutti ma tenevo botta.
Un trabocchetto a forma di mojito me l’ha messo in mano lei e ha cominciato a ballare. Io mi son tolto le ciabatte, ho messo i piedi nella sabbia fresca, e stavo lì a ballare ma non troppo, che avevo un po’ paura del trabocchetto che poteva arrivare. E non si è mica fatto aspettare.
Era lì che ballava che sembrava matta, stavano mettendo del reggae, a un certo punto s’è fermata e m’ha fissato sorridendo. “Aiuto” ho pensato. S’è sfilata la gonna, s’è tolta la maglia e si è buttata in mare. Ho detto “no cazzo, in mare no, adesso sto qui e non ci casco caro il mio dio dei trabocchetti”. Mi son seduto sulla sabbia, guardando lei e il mare e la luna e il riflesso e la musica e il mojito. E’ tornata indietro quasi subito, tutta bagnata che sapeva di sale e del profumo di una di quelle creme che si sentono solo al mare, mi ha abbracciato e mi ha dato un bacio con la faccia tutta bagnata, tutta salata, e mi fa “ho freddo”. E’ stato lì che mi son reso conto di non avere armi contro quel dio mattacchione, mi sono arreso, ho chinato il capo e l’ho lasciato fare. “Andiamo a casa” le dico passandole la mia maglia. “Siamo sicuri?” mi fa. “Abbiamo alternative?” le dico. “Hai ragione”, mi bacia ancora, mi prende una mano e ci incamminiamo coi piedi nel mare. “Could you be loved and be loved…”
13 commenti
1.
phoebe1976 ha scritto il 02 Agosto 2004 alle 15:34
Vabbè, contro il Dio dei trabocchetti nulla si può.
2.
RosaRospa ha scritto il 02 Agosto 2004 alle 15:43
Mio caro tatuato, sei in preda a qualcosa di più forte di te 😉 lasciati andare… anche andare affa 🙂
3.
utente anonimo ha scritto il 02 Agosto 2004 alle 17:39
Seguendo il tuo consiglio (estremamente prezioso!!!), mi sono registrata a shiny stat free, e adesso ho io mio contablog ma…perchè c’è un ma, hai idea di come possa fare per vedere la barra del contatore sul lato sx, tipo sotto al contatore di splinder? perchè mi è finito in fondo alla pagina, sai è un pò scomodo..ancora grazie
4.
utente anonimo ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 07:21
Il problema non sono i trabocchetti…
il problema e’ che in Italia (a Parma in particolare) le fighe se la tirano troppo ed allora appena una ti fa svolazzare la gonna davanti e fa la scema in spiaggia come a 15 anni ecco che uno ci casca… ma non e’ un trabocchetto.
5.
monicaBionda ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 09:00
ciao. temo di aver messo in atto io una serie di trabocchetti, ieri sera, del genere: prato, stelle, coperta, toni suadenti ecc… non mi sento tanto bene, stamattina.
6.
traminer ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 09:29
cofano, preoccupati quando i trabocchetti finiranno e nessuna ragazza ci lavorerà più sopra per farti capitolare…non adesso che i trabocchetti ci sono. Adesso è tutto ok.
traminer
7.
cofano ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 09:39
@ phoebe: già , proprio nulla nulla
@ rospaz: Penso che mi lascierò andare affa :)))
@ ulka: ma non è male lì in fondo. Però se vuoi metterlo più in alto devi scegliere la versione più stretta, altrimenti spagina, dopodichè incollare il codice di shinystat sotto <$BlogCounter$>
@ anonimo: nah, non è un problema di tiraggi e di parmigiane (capirai), è che proprio mi piace lei 😉
@ monica: avrai preso freddo…
8.
utente anonimo ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 09:50
ma una volta registrata ho la possibilità di cambiare le scelte fatte? se si, come?
9.
pandora ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 11:15
Se trabocchetto vien da traboccare, mi sembra ovvio che il vaso possa ancora esser riempito 😉
10.
Ale0000 ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 12:23
non male come se l’è studiato questo trabocchetto la tipina.
11.
monicaBionda ha scritto il 03 Agosto 2004 alle 16:02
… no, freddo no… la coperta è servita… 😉
in compenso ho avuto la pruriginosa compagnia delle zanzare…
12.
Sleepless ha scritto il 04 Agosto 2004 alle 17:03
a me sembra che il tuo dio dei trabocchetti sia andato in vacanza, è agosto e, invece di fare gli straordinari come si conviene nei mesi estivi per un dio dei trabocchetti, se l’è squagliata! attendo sviluppi per sapere se un trabocchetto effettivamente c’era!
13.
Luana ha scritto il 02 Dicembre 2009 alle 15:42
Vabbe dai gia k e il dio dei traboketti…hihihi (nulla si puo..!