Ieri sera c’era un tipo con una faccia strana, in giro per la città , che girava su una macchina grigia come il suo umore. Non voleva mica tanto, voleva solo un posto dove fermarsi e dove sentirsi a casa. E girava, sempre attorno a un punto, visto dall’alto probabilmente sembrava una zanzara attorno a un lampione. Niente di strano, non fosse per il fatto che il lampione era spento. Macchissenefrega, l’importante è girare e tenersi vivi, l’importante è essere sicuri, l’importante è picchiarci la testa contro finchè non si spacca.
Poi decide di telefonare, ma riattaccano. E’ lì che probabilmente la testa s’è rotta. Avrebbe girato attorno al lampione spento fino a mattina, ma non con una cornetta sbattuta in faccia. Sgomma e via dal lampione, che farsi male ok, ti può anche servire, ma sentirsi umiliati no, quindi sgomma e via. Poi arriva un messaggino. Accosta e legge. “Ho bisogno di parlarti. Domani con calma.”.
Calma stocazzo. Via la macchina grigia, via da lì, via via.
Come una zanzara
9 risposte a “Come una zanzara”
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Ti lascio un abbraccio caslinguo 🙂
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uhuhuh accetto benvolentieri l’abbraccio casalinguo 🙂
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il fatto è questo. TU. tu ti sei dato la possibilità di sceglierla. ti sei allontanato e ci hai pensato per bene. hai deciso e sei tornato. tutto fila. LEI. lei la distanza per sceglierti se la prende adesso (in questi mesi si sarà sempre solo chiesta dove eri finito tu. quale sarebbe stata la TUA scelta). e mi sa che glielo devi concedere senza incazzarti. Mi sa che pure lei ti deve scegliere se volete ripartire per bene. Non so se è chiaro…
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E chiarissimo, e lo so che è così. Ma se si tratta di costruire qualcosa, ok, ma quello che sta facendo ora è trascinarmi sul fondo insieme a lei, e non ci sto.
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sicuro? sicuro sicuro? non è paura? poi non credo che lei ti stia trascinando nel fondo con lei… mi sa che ognuno di voi c’ha il suo fondo da scavare (leggi: le proprie paure da affrontare).
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E’ proprio perchè ognuno ha il suo fondo da scavare che se scaviamo in due andiam giù ancora più alla svelta. Prima occorre tirar su la testa, poi si vedrà . E’ stato questo l’ultimo “accordo”. Prima ci riprendiamo e ci rimettiamo in piedi, ognuno per conto proprio, poi si vedrà .
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mmm… si. ci sta tutta. ma non che ti arrabbi. quello non ha senso. 25 sera da me!! mi raccomando!! b, j ed e ci sono sicuro. c’è anche f scesa da parigi che ti vede volentieri… non ti posso fare un invito ‘singolo’ perchè sono messa malissimo con gli ormoni 🙂 danni danni danni danni
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25 sera nel senso della sera del 25 o della sera tra il 24 e il 25 (come l’anno scorso)? La sera del 25 io non posso, ma se è tra il24 e il 25 come l’anno scorso, carissima, preparati perchè prometto ancora prestazioni strepitose al gioco dei mimi. Per quanto riguarda il discorso ormoni, per un’amica, se serve, questo ed altro :-)))))
Chi è F. da Parigi? -
noooo dai… fai qualcosa, vieni. non puoi mancare… i mimi non sarebbero gli stessi senza di te. ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego ti prego (l’hai capito eh che è in 25 sera??! ma cosa devi fare, fai vigilia e pranzo coi tuoi e la sera del 25 con NOI… daiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii).
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