Ho recuperato il sonno mancante.
Ho recuperato il sonno mancante. Ci ho messo un po’, ma oggi sto bene. L’altra sera si preoccupavano tutti (oddio, forse preoccupavano è un po’ eccessivo), dicevano che avevo una faccia che sembravo uno straccio: vorrei vedere loro in piedi fino alle sei con mezza boccia di rosso che picchia in giro per il corpo.
Oggi va meglio, lo stomaco accetta quello che gli passo, la testa sembra essere ben fissa sul collo e la temperatura corporea pare nella norma. Sarà . Ma io sto mica ancora tanto bene. Si vede che non è questione di fisico.
Per fortuna che attorno a me la gente continua a farmi divertire e mi distraggo facilmente. Stamattina è saltata fuori di casa la mia vicina, verso le nove, si è messa sul poggiolo in sottoveste e a pieni polmoni ha cominciato a intonare arie di operette che solo lei e gli altri settantenni suoi coetanei conoscono. Mi fa ridere perchè faccio finta che mi piaccia, e più sto lì a guardarla più lei dà l’anima per farmi vedere quanto è brava. E non mi sembra neanche malaccio, a dirla tutta. A pensarci bene, per l’aria soddisfatta che ha nel vedere che qualcuno apprezza vale anche la pena di perdere 5 minuti per farle sto piacere. Chiaro che se lo facesse di domenica mattina il discorso cambierebbe.