Gli elicotteri sono un lavoro
Gli elicotteri sono un lavoro che io resto sempre a bocca aperta quando li vedo. Che finchè vanno in su e in giù mi sta anche bene, ma come fanno ad andare avanti indietro devo ancora capirlo. E se non fosse che me la faccio sotto solo a pensarci mi piacerebbe anche farmelo un giro in elicottero, ma io non volo mica… cioè, volare ho volato, ma se non volo mica più è meglio, che le ultime due volte che son salito su un aereo ha fatto dei numeri che è meglio se per un po’ non ci vado mica più sugli aerei.
E non mi devono venire a dire “veh che si muore di più in automobile che in aereo” perchè sta mica in piedi come ragionamento: mettete in giro tanti aerei quante sono le automobili poi vediamo chi muore di più. Che poi la macchina la guido io e se mi vado ad ammazzare son fatti miei, ma l’aereo lo guido mica io e morire perchè un altro non sa mica guidare proprio non mi piace come prospettiva.
E poi l’aereo c’ha tante cose che si possono rompere e quello che chiamano “fattore umano” è troppo importante per una roba che non sta appoggiata per terra: metti caso che quel giorno lì era il giorno di stipendio e il meccanico degli aerei che deve fare le riparazioni o la manutenzione ci han dato meno soldi e c’ha le balle girate e fa male il suo lavoro? Se succede uan roba così al meccanico delle macchine mal che vada rimango a piedi e il giorno dopo glielo vado a spiegare io che non si meritava neanche metà dello stipendio ridotto che c’han dato, ma se succede al meccanico degli aerei ci va mica nessuno a dirgli che è meglio che cambi mestiere.
Tutto sto ragionamento giusto perchè mi è appena atterrato un elicottero davanti a casa, un elicottero dell’elisoccorso. Che tra tutto il tempo che c’ha messo ad arrivare, atterrare, caricare, ripartire secondo me facevan prima a portarlo via con l’ambulanza.
Bisogna che lo scriva da qualche parte, che se sto male voglio andare via in ambulanza. E se mi fanno guidare è meglio.